Cosa fa la differenza in noi

"Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo
 verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme.."
 (Atti 1:8)

Quando leggiamo il verso sopra pensiamo che la potenza
dello Spirito Santo sia legata solo ad eventi eccezionali,
a manifestazioni eclatanti, come il parlare in lingua angelicale
oppure le guarigioni, ma non è così.
La sua potenza si vede sopratutto attraverso il cambio radicale
nel cuore e nell'atteggiamento umano.
La presenza dello Spirito Santo non garantisce l'assenza di
cattive notizie ed esperienze, ma dona la forza per sostenere
la prova!


Mi trovavo in ospedale aspettando il mio turno
per fare l'ecografia.
C'erano altre 4 donne lì con me e, mentre ognuna
attendeva il proprio turno, cominciammo a scambiare
due parole.
Ognuna aveva un serio problema con la gravidanza,
una aveva già perso un bimbo di 14 mesi con grave
malformazione cardiaca, ed aveva lo stesso problema
con quello che stava portando in grembo.

Ad un certo punto, cominciai a guardarle e a sentire le loro
parole come se fossi in un'altra dimensione; era lo
Spirito Santo che mi stava facendo riflettere sulla situazione.

Le osservavo e nonostante ciascuna di esse volesse mostrare un
volto forte, i loro occhi esprimevano la disperazione più
profonda che solo chi è madre può comprendere.
Mentre io mi sentivo tranquilla, serena pur sapendo 
cosa avesse mio figlio.
Mi chiesi del perchè i miei occhi, il mio cuore non esprimevano 
la stessa loro angoscia? Sentì questa voce dentro di me che mi
sussurò: Perchè tu hai me! Perchè avevo con me lo Spirito Santo.

La presenza dello Spirito Santo cambia l'atteggiamento del
cuore umano davanti ad ogni problema, esperienza e preoccupazione
nella vita. E' il nostro consolatore. 

In Giovanni 14:26 Gesù dice:  
"Ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, 
 vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto".
  
In Giovanni 16:7-15: "E’ utile per voi che io me ne vada; perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò".

Se uno Lo ama, e segue i suoi comandamenti, Lui e il Padre verranno e 
dimoreranno nel suo cuore.
Non diciamo di amare Cristo se non Lo seguiamo. Egli è molto chiaro qui. 

Gesù sta per manifestare sè stesso a quelli che Lo amano. 
Non pensiamo che questa sia una manifestazione visibile. 
Più tardi dirà che è lo Spirito Santo che prenderà le cose di Gesù e ce le mostrerà.

Oggi lo Spirito parla nel cuore….non nelle orecchie.

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