Troppo tardi


 "Che profitto trae dalla sua fatica 
   colui che lavora?"
     (Ecclesiaste 3:9)

 Claudio aveva fatto tanti sacrifici per arrivare
dov'è era, aveva studiato mentre tutti i suoi
compagni andavano in discoteca, aveva lavorato 
per due anni percependo solo un misero rimborso spese
e aveva sacrificato molte belle giornate da trascorrere
con i figli per ricevere un titolo maggiore, e ora?

Ora guardava suo figlio Luca, ormai uomo che giocava 
con il suo bimbo e ridevano insieme..erano così felici!

In un attimo gli passò davanti tutta la sua vita; quante volte
Luca gli aveva chiesto di giocare insieme, di guardare la
partita con lui sul divano o di dargli attenzioni, ma lui
puntualmente si era rifiutato perchè era troppo impegnato.

Ora era troppo tardi, Luca era già cresciuto ed era troppo
distante da lui.
Il tempo passa senza considerazione e siamo noi a 
dover decidere come sfruttarlo, come vivere, e di 
cosa godere in ogni attimo.

E' naturale dover provvedere alle necessità della propria famiglia,
però è altrettanto importante organizzarsi e stabilire priorità,
le cosè che hanno più rilevanza rispetto ad altre.

Claudio si è accorto troppo tardi di aver dedicato più tempo
al lavoro piuttosto che agli affetti..

Bisogna saper equilibrare per bene ogni cosa.
La Bibbia ci insegna in Ecclesiaste che c'è un tempo
per ogni cosa e che tutto ciò che Dio fa è per sempre.




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