“Fratelli non siate bambini
quanto al ragionare;
siate pur bambini quanto a
malizia”.
(1Corinzi 14:20)
Un famoso giornalista scrisse: “
Essere maturi significa difendere quello
che si sta facendo fino alla fine;
ricevere ingiustizie senza pensare di vendicarsi,
pensare prima di spendere denaro,
per acquistare e non sprecare;
compiere il proprio dovere anche
quando nessuno ti guarda!
Com'è la nostra maturità
spirituale? Continuiamo ad essere bambini o,
edificandoci nell'insegnamento delle
scritture, siamo cresciuti davanti
a Dio?
Quando realizziamo una certa
maturità spirituale, non ci lasciamo trascinare
dal vento delle dottrine, non ci
lasciamo prendere dall'insicurezza e dall'incertezza
di fronte agli ostacoli, ma il
nostro sguardo rimane fondato
su Dio e perseveriamo perché siamo
sicuri che il nostro lavoro è per
la gloria del Signore.
Se siamo spiritualmente maturi, non
pensiamo a restituire le scortesie ricevute
né a vendicarci, ma la nostra vita
rimane ferma davanti all'altare di Dio,
quindi tutto quello che ci riguarda
è nelle Sue mani.
Quando il Signore è il nostro
Pastore ed il nostro Governatore, impariamo
a chiedere e a cercare la sua
direzione in tutto e questo ci rende persone
sagge e mature.
Per vivere una vita cristiana
abbondante come Dio ce l'ha promessa, non
basta aver accettato un giorno il
Signore nel nostro cuore, ma abbiamo
bisogno di crescere spiritualmente
ogni giorno.
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