Figlio mio, non
disprezzare la correzione del Signore,
non ti ripugni la sua riprensione;
perché il Signore
riprende colui che egli ama come un padre il
figlio che gradisce.
Beato l'uomo che ha
trovato la saggezza,
l'uomo che ottiene
l'intelligenza!
Poiché il guadagno che
essa procura è preferibile a quello
dell'argento, il profitto
che se ne trae vale più dell'oro fino.
(Proverbi 3:11)
Quando una pianta è giovane o tende a
crescere storta, ad inclinarsi, si usa mettere un sostegno, un pezzo di canna per aiutarla a stare
dritta, in modo che cresca dritta bella e forte.
Si cerca di evitare che la
pianta crescendo
assumi delle forme difficile da raddrizzare
assumi delle forme difficile da raddrizzare
Arriverà il momento in cui la pianta si sarà
rinforzata e riuscirà a
stare dritta da sola,
e quindi potremmo togliere il sostegno.
A quel punto la pianta
avrà un tronco dritto e forte capace
di resistere al vento, alle intemperie.
L'intervento di Dio su di noi vuole essere questo.
Questo è il lavoro che
Dio vuole fare su di noi, se glielo permettiamo.
Ma spesso l'uomo preferisce fare da sé, non farsi raddrizzare, non vuole essere
migliorato, così nel
tempo, giorno dopo giorno cresce curvo per il peso
degli errori e dell'essere
lontano da Dio.
Sbagliare è nella natura
umana, perdonare è nella natura di Dio.
Ma essere lontani da Dio
rende l'uomo solo e disperato.
Confida nel Signore con
tutto il tuo cuore
e non ti appoggiare sul tuo discernimento.
Riconoscilo in tutte le
sue vie
ed egli appianerà i tuoi sentieri.
(Proverbi 3:5/6)
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