Le "opere" e i "frutti"

“Io dico: camminate secondo lo Spirito e non 
 adempirete affatto i desideri della carne”. (Galati 5:16)

“Camminare secondo lo Spirito significa vivere sotto la guida

 dello Spirito Santo in conformità con la volontà rivelata di Dio

 nelle Sacre Scritture.

 Chi cammina secondo lo spirito non desidera dare libero corso

 ai desideri della propria carne, soddisfacendoli senza tanti

 scrupoli, ma li valuta e li controlla.

 Il desiderio di gratificare gli appetiti naturali rimane latente

 nell'anima e può senz'altro balenare nella nostra mente, ma

 non acconsentiamo ad esso. Non si può eleminare il desiderio

 ma lo possiamo controllare.

 Il frutto dello Spirito è altra cosa. Quando camminiamo secondo

 lo Spirito egli produce in noi il “frutto” di un carattere santo, gradito a Dio.

 Il contrasto fra le “opere della carne” e il “frutto dello Spirito” è molto

 marcato. Nelle opere vi è sforzo, lo sferragliare di macchine, il rumore

 assordante della fabbrica. Il “frutto” però, si forma nel processo calmo

 quieto, ma costante e regolare dei processi della natura.

 Così è per l'anima che cammina secondo lo Spirito.

 Non sono normalmente esperienze appariscenti e sensazionali, non

 transizioni improvvise, ma col tempo e la costanza i "frutti dello Spirito"

 che che maturano in noi sono frutti d'amore, di gioia, di pace, di pazienza, 

 di benevolenza, di bontà di fedeltà, di mansuetudine e di autocontrollo.