"Perchè Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo
unigenito Figlio, affinchè chiunque crede in lui
non perisca, ma abbia vita eterna".
(Giovanni 3:16)
Possiamo porci una domanda:
"alcuni sono predestinati alla salvezza ed altri no"?
La risposta è chiara quando consideriamo che il messaggio
dell'evangelo è rivolto a "chiunque vuole e chiunque crede"
Dio ha predeterminato le condizioni mediante le quali ha
mostrato la Sua misericordia.
Sulla base della Sua preconoscenza, il credente viene
eletto in Cristo.
Dio allora nella sua Sovranità ha prevveduto il piano
della salvezza attraverso il quale tutti possono essere salvati.
In questa salvezza la volontà dell'uomo è presa in considerazione.
La salvezza si riceve e si ritiene nel cuore per fede.
La Bibbia chiaramente afferma che " siamo salvati per grazia
mediante la fede" ed ancora "il giusto vivrà per fede".
Essere un cristiano non è fatto di opere ma di fede.
Il peccatore non viene accettato da Dio sulla base di buone opere
da lui compiute.
La salvezza si ottiene totalmente ed unicamente per mezzo della fede.
Per fede si accetta il fatto che Cristo è morto al posto del peccatore
il quale accoglie nel cuore Cristo Gesù come "Personale Salvatore"
e si riveste della sua giustizia.
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