Annunziare

Lettera di Paolo ai Romani (10:14)

"Chiunque crede in lui, non sarà deluso".
Poichè non c'è distinzione tra Giudeo e Greco essendo egli
lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano.
Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.

Ma come invocheranno colui nel quale non hanno creduto?
E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare?
E come potranno sentirne parlare, se nn c'è chi lo annunzi?
E come annunzieranno se non sono mandati?

Paolo ci ricorda che la testimonianza 
deve includere anche la parola oltre le azioni.
 
Perchè la fede viene da ciò che si ascolta e ciò che si
ascolta viene dalla parola di Cristo. 
Dove c'è fede c'è Cristo e dove c'è Cristo e la fede,
non c'è peccato.


Ma non tutti hanno ubbidito pur avendo ascoltato
la buona novella, come dice Isaia:
"Signore chi ha creduto alla nostra predicazione?"

Forse non hanno udito? No anzi, la voce dei
predicatori è andata per tutta la terra e le loro parole
fino agli estremi confini del mondo.

(Romani 10:14)