Gesù condanna gli scribi e i farisei


 Gesù parlo alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
 Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè.
 Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, 

 ma non fate secondo le loro opere, perchè dicono e non     
 fanno.

 Legano dei fardelli pesanti e li mettono 

 sulle spalle della gente,
 ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito.

 Tutte le loro opere le fanno per essere osservati 

 dagli uomini infatti allargano le loro filatterie e 
 allungano le frange dei mantelli; 
 amano i primi posti nei conviti, i primi seggi
 nelle sinagoghe, i saluti nelle piazze ed essere chiamati  

 dalla gente "Rabbì".  

Egli definì i capi religiosi delle vipere, delle guide cieche
dei sepolcri imbiancati. (vedi Matteo 23)   Disse persino apertamente ad alcuni che Satana era loro  padre!
  



 Ma voi non vi fate chiamare "Rabbì"; perchè uno 
 solo è il vostro Maestro, e voi siete tutti fratelli.
 

 Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perchè uno
 solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.
 Non vi fate chiamare guide, perchè una sola è la vostra
 Guida, ilCristo; 

 ma il maggiore di voi sia vostro servitore.
 

 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chiunque 
 si abbasserà sarà innalzato.

 (Matteo 23)


Commenti