Il potere delle parole



 “Trattieni la tua lingua dal male
  e le tue labbra da parole bugiarde”.
  (Luca 6:30)



Molte volte viviamo nella realtà di ciò che abbiamo costruito con le parole.
Quello che diciamo ha molto potere, sia per costruire che per demolire.
Con una parola possiamo incoraggiare una persona, ma anche ferirla.
Chi non ha mai sentito dirsi una parola che 
lo ha demoralizzato, offeso o deluso?
Ricordi molto poco quando senti buone parole, ma quelle cattive ti ritornano
alla mente anche dopo diversi anni, perché quelle parole cercano di mettere
radici nel cuore e legarti a loro per non farti avanzare.

Dio, con la Parola, costruì il mondo in sei giorni; chiamava le cose per
nome ed esse rispondevano.
Il nemico ha invece distrutto, con la Parola, seducendo Adamo e Eva
e spingendoli a peccare.
Quanto è importante quello che diciamo!
Fai attenzione a come chiami tuo figlio, a quello che dici del tuo
lavoro, alle paure che hai; non sottolinearle dichiarandole.

Oggi ti trovi senza lavoro?
Magari un giorno lo hai disprezzato con le tue parole.

Oggi tuo figlio è uno sbandato?
Forse una volta gli hai detto che è un buono a nulla che non farà mai
niente nella vita.
Gesù a questo riguardo dice: (Marco 7:15)
Non c'è nulla fuori dell'uomo che entrando in lui possa  contaminarlo;
son le cose che escono dall'uomo quelle che contamino l'uomo”.
Non incolpare, non ferire, non maledire.
Usa le tue parole per costruire, per edificare, per benedire per infondere pace
e bene, e per ringraziare e adorare Dio.
La conseguenza sarà una grande benedizione nella tua vita.

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